Premesso che tutto si puo’ fare e anche ammesso che qualcuno l’abbia fatto, se volete trasformare due settimane di vacanza in tre-quattro mesi di inferno, questa e’ la strada sicura. Fate voi.
In effetti c’era e forse c’e’ ancora una societa’ tedesca che si occupa di questo ma con costi e disagi indescrivibili.
Se volete fare per conto vostro, la moto deve essere preparata al trasporto via container (vuotata di olio e carburante, imballata a norma ecc.) e consegnata almeno quattro settimane prima al corriere compilando tuti i moduli per l’importazione temporanea negli USA…..insomma un casino da paura e costi alle stelle.
Siccome non viaggerà insieme a voi come bagaglio appresso voi arriverete dopo. Naturalmente sarà stata stoccata in un magazzino e ci vorra’ tempo per recuperarla e rimetterla in strada, considerate almeno una settimana in piu’ a Chicago ed una a Los Angeles per la spedizione indietro. Recupererete il vostro amato cavallo d’acciaio almeno un mese dopo, salvo impicci doganali. I costi non sarebbero bassi in ogni caso…… per i masochisti e’ un’occasione da non perdere.
Non trascurate il fatto che le assicurazioni europee non includono gli USA nella “Carta verde” quindi bisognera’ fare l’assicurazione specifica e sperare di non avere guasti perche’ la garanzia……non si sa.
La ditta tedesca invece ve la spedisce in aereo come “bagaglio appresso” e si occupa delle formalita’ doganali e di magazzinaggio, se non siete deboli di cuore chiedete pure i costi, io non ne rispondo. La moto va consegnata in Germania e ritirata sempre oltralpe un mesetto dopo il vostro rientro. Se per voi questa e’ una vacanza, fate pure.
La cosa potrebbe avere vagamente un senso se fatta da personale esperto di spedizioni internazionali e per conto di un gruppo numeroso di Bikers ma diversamente e’ una impresa complicata e costosa.
Informatevi bene e prendete la vostra decisione….. informata.